Voices of Heritage

Sul Progetto

Il patrimonio culturale non è costituito solo da manufatti (disegni, dipinti, sculture, monumenti, edifici, siti archeologici…), ma anche da elementi immateriali: identità, memoria, tradizioni ed espressioni orali, arti dello spettacolo, pratiche sociali, rituali, eventi, artigianato tradizionale, conoscenze e abilità. Anche il paesaggio e gli elementi dell’ambiente naturale fanno parte del patrimonio culturale.

Il progetto Voices of Heritage parte dalla necessità di riformulare il patrimonio culturale come, in ultima analisi, una costruzione sociale derivante dalle percezioni, dai valori e dalle sensibilità delle comunità locali.

Questo assunto cruciale deriva dalla Convenzione di Faro e dalla Convenzione Europea del Paesaggio e mira a sottolineare il legame tra il patrimonio culturale, identificato e percepito dalle persone, e le comuni radici democratiche dell’Europa.

Obiettivi

L’obiettivo generale del progetto è promuovere la valorizzazione partecipativa del patrimonio culturale a livello locale e transnazionale, coinvolgendo i cittadini e, in particolare, le giovani generazioni, nell’identificazione, nella conservazione e nella promozione del patrimonio culturale per contribuire allo sviluppo di una società aperta e resiliente in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.

Gli obiettivi specifici sono:

Coinvolgere attivamente i cittadini, con particolare attenzione alle giovani generazioni, nell’identificazione e nella promozione del patrimonio culturale locale. L’obiettivo di coinvolgere i cittadini, soprattutto i giovani, è fondamentale per garantire che la valorizzazione del patrimonio culturale sia inclusiva e rappresentativa delle diverse sensibilità delle comunità coinvolte. Questo non solo sensibilizza, ma promuove anche l’educazione civica e la responsabilità della comunità.

Incoraggiare lo scambio di esperienze e la cooperazione tra autorità locali di diversi Paesi e sviluppare politiche innovative e sostenibili per la valorizzazione del patrimonio culturale. La cooperazione internazionale tra comuni italiani, svedesi e francesi consente un arricchimento reciproco attraverso la condivisione di esperienze e buone pratiche.

Attività

Ottobre 2024: WEBINAR DI LANCIO DEL PROGETTO – Il webinar di lancio rappresenta il primo momento ufficiale del progetto e ha l’obiettivo di presentare il progetto ai rappresentanti dei Comuni e ai cittadini interessati e di spiegare il suo legame con le convenzioni internazionali in materia, in particolare la Convenzione di Faro e la Convenzione Europea del Paesaggio.

Dicembre 2024 – FORMAZIONE: questo workshop online mira a fornire una formazione dettagliata sui metodi di coinvolgimento della comunità e sull’uso della piattaforma digitale sviluppata per il progetto. L’attività sarà rivolta ai membri delle organizzazioni partecipanti e ai facilitatori locali. L’obiettivo è garantire che tutti i membri comprendano come partecipare in modo efficace e possano coinvolgere le loro comunità locali nel progetto.

Gennaio – maggio 2025 – Coinvolgimento e raccolta di contributi:

L’obiettivo è coinvolgere i cittadini nell’identificazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, garantendo un’ampia partecipazione:

Coinvolgimento digitale: Utilizzare la piattaforma Heritage Pulse/Voices Of Heritage per facilitare i contributi, impiegando campagne sui social media ed eventi interattivi online per aumentare la consapevolezza e la partecipazione.

Coinvolgimento dei giovani: Coinvolgere le scuole o i centri giovanili per coinvolgere le giovani generazioni, magari attraverso progetti di concorsi legati al patrimonio culturale.

Workshop locale: Organizzare un evento locale che coinvolga i cittadini che hanno partecipato alla raccolta e le principali parti interessate per aumentare la consapevolezza sul tema.

Potete trovare tutti i contributi raccolti sul sito: www.voher.eu

Giugno 2025 – SEMINARIO A CAVRIAGO: Seminario per l’analisi collaborativa dei contributi tra i giovani e i rappresentanti delle organizzazioni comunali partner per l’identificazione dei modelli emersi a livello locale e di possibili percorsi di lavoro transnazionali comuni (per le attività di follow-up).

Da lunedì 23 a giovedì 27 giugno il Comune di Cavriago ospiterà 15 persone, di cui 10 giovani dai 14 ai 17 anni, dal Comune di Mjölby (SE) e dal Communauté de Communes Du Fronsadais (FR).